Il cavo, uno strumento indispensabile per ricaricare la tua auto
Scopri le tipologie di connettori presenti sul mercato
Guida alla ricarica
La ricarica di un veicolo elettrico può avvenire in diverse modalità, a seconda delle caratteristiche del veicolo e delle batterie di cui è dotato, delle caratteristiche dell’infrastruttura di ricarica e del luogo in cui si effettua la ricarica.
Modo 1 e 2 – ricarica domestica (in corrente alternata AC) che si effettua da una normale presa industriale Cee o Schuko collegata al veicolo con il cavo di ricarica in dotazione
Modo 3 – ricarica che avviene tramite Colonnina o Wallbox (in corrente alternata AC) mediante un apposito cavo dotato dei connettori adeguati
Modo 4 – ricarica fast che avviene tramite Colonnina (in corrente continua DC) mediante un apposito cavo dotato dei connettori adeguati
Tipologie di connettori e prese
Quando si parla di connettori per la ricarica delle auto elettrica può nascere un po’ di confusione. Come per i connettori degli smartphone, dove prima di arrivare alla standardizzazione c’è voluto molto tempo, anche in questo caso ci sono diverse soluzioni che cambiano a seconda del tipo di veicolo e della stazione di ricarica. Nei cavi per la ricarica delle auto sono presenti due prese alle estremità del cavo stesso, uno sarà la presa da inserire nel connettore dell’auto (connettore lato veicolo) e la seconda sarà quella da inserire nella stazione di ricarica (connettore lato stazione di ricarica). Vediamo di seguito nel dettaglio tutte le tipologie presenti sul mercato.
TIPO 1 – connettore lato veicolo
(norma IEC 62196-2 o SAE J1772)
È utilizzato solo sul lato veicolo ed è fra i più diffusi. Il connettore Tipo 1 è idoneo alla ricarica in corrente alternata monofase 32 A / 230 V (7,4 kW di potenza massima). Questo connettore è lo standard Nord-Americano e Giapponese, in Europa è utilizzato solo su alcuni modelli di auto elettriche di prima generazione.
Esso è dotato di cinque poli:
2 contatti di comunicazione, PP(prossimità) e CP(controllo)
3 contatti di potenza, L1, N, PE
TIPO 2 – connettore lato veicolo e lato stazione
(norma IEC 62196-2 o VDE-AR-E 2623-2-2)
È utilizzato sia sulle stazioni di ricarica (colonnine e wallbox), sia sui veicoli ed è lo standard Europeo pertanto il più utilizzato anche nel nostro paese. Questo connettore si può usare sia per le ricariche monofase (230V) sia per le ricariche trifase (400V – 43kW di potenza massima erogata) .
Il connettore di tipo 2 è provvisto di sette contatti:
2 contatti di comunicazione, PP(prossimità) e CP(controllo)
5 contatti di potenza, L1, L2, L3, N, PE
TIPO 3C – connettore lato stazione di ricarica
(norma IEC 62196-2)
È utilizzato esclusivamente lato stazione di ricarica, le caratteristiche sono simili al Tipo 2 ma è meccanicamente incompatibile. Questo connettore si può usare sia per le ricariche monofase che per le ricarica trifase.
Destinato ad andare in disuso è in progressiva dismissione.
Il connettore di tipo 3C è provvisto di sette contatti:
2 contatti di comunicazione, PP(prossimità) e CP(controllo)
5 contatti di potenza, L1, L2, L3, N, PE
TIPO 3A – connettore lato stazione di ricarica
(norma IEC 62196-2 o CEI 69-6)
È il connettore dedicato alla ricarica dei veicoli elettrici leggeri (scooter, quadricicli) e va inserito nella classica presa Schuko.
Si tratta di un connettore monofase 16A / 230V (2,3kW di potenza massima erogata).
Il connettore di tipo 3A è provvisto di quattro contatti: